Hospitaliter è una rete no profit di imprese agricole ed alberghiere, nata su iniziativa di Studio Lisi e Associati di Firenze, che promuove progetti finalizzati a creare integrazione tra la filiera della produzione agroalimentare ed il settore dell’ospitalità e della ristorazione. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare progetti di sostenibilità “concreta” che uniscano il rispetto dell’ambiente ad una duratura e solida sostenibilità economica.
Stiamo vivendo una fase cruciale per il nostro Pianeta: dai negoziati sul clima di Glasgow alle dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti d’America sulla volontà di raddoppiare i finanziamenti alla lotta per il cambiamento climatico, la sostenibilità sta diventando un’urgenza per le grandi economie mondiali. Come sottolineato dall’ONU, “oggi il mondo non è sulla giusta strada per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. Gli obiettivi annunciati a Parigi si tradurrebbero in un riscaldamento ben superiore ai 3 gradi entro il 2100 rispetto ai livelli preindustriali”. Appare dunque evidente ...
La WTO (l’Organizzazione Mondiale del Turismo) definisce il turismo sostenibile come quella forma di turismo che “soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro”, e l’ecoturismo come “un turismo in aree naturali che deve contribuire alla protezione della natura e al benessere delle popolazioni locali”.
La definizione comporta un’assunzione di responsabilità nei confronti dell’ambiente e delle economie delle popolazioni locali: non basta progettare architetture rispettose della natura ...
Il Gruppo societario che fa capo alla Famiglia Lisi è proprietario dal 2017 di Riva degli Etruschi, storico e blasonato resort toscano. La struttura è nata nei primi anni Sessanta, ad opera di una famiglia di imprenditori pistoiesi, i Lazzi. L’idea era straordinaria per l’epoca e consisteva nell’inserire immobili abitativi in un contesto naturalistico unico: una querceta sul mare di 30 ettari ...
Scopri di più A Bagno a Ripoli si trova una tenuta agricola di circa 100 ettari situata sulle colline immediatamente prospicienti la città di Firenze. Nella tenuta spiccano tre affascinanti casali risalenti al XIII secolo (2000 mq in tutto).
Il suo fiore all’occhiello? Un magnifico bosco di 75 ettari, formato da querce e lecci, con qualche nucleo di cipressi e pini marittimi, cui si aggiungono 25 ettari ...
L’azienda agricola Tenuta Guardamare nasce dalla passione per il patrimonio più prezioso: i terreni fertili, custodi di storia, bellezza e tradizioni contadine millenarie. È in questa ottica di sostenibilità, promossa anche dalla collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (UNISG), che Tenuta Guardamare vuole offrire a tutti gli ospiti di Riva degli Etruschi ...
Scopri di piùA Firenze il gruppo possiede un albergo diffuso costituito da 24 appartamenti per un totale di circa 140 posti letto, sparsi nei quartieri più tipici e “vissuti” della città. Per gli ospiti, questo si traduce nella possibilità di vivere Firenze in maniera autentica ...
Scopri di piùLa società RUTHERFORD nella tenuta di Pietracuta di San Leo (RN) di circa 30 ettari, esercita la coltivazione di piante da foraggio, di cereali e di altre colture non permanenti ed opera nel settore della produzione di energia rinnovabile. In particolare, gestisce 2 impianti FER (Fonti Energia Rinnovabile) di cui uno fotovoltaico a terra della potenza nominale di 49,5 KW ed uno biogas del ...
Scopri di più L’obiettivo della ristrutturazione di Riva degli Etruschi è quello di ripristinare, in versione aggiornata, l’atmosfera naturalistica delle origini del resort, ripensando profondamente la struttura ricettiva e facendo un deciso passo avanti nella direzione della sostenibilità con l’integrazione di un’azienda agricola e sportiva di ulteriori 30 ettari, e sposando tutte le tecniche di ESG per affrontare la sfida della sostenibilità ambientale.
Il paradigma adottato non mira solo alla ...
Il progetto mira a supportare l’attività agricola aziendale, che privilegia e recupera le attività tradizionali della coltivazione dell’ulivo e della vite, e l’allevamento delle pecore e dei cavalli. Tra gli obiettivi l’integrazione economica dell’ospitalità, da tenersi sia negli antichi casali sia all’aria aperta.
L’attività agricola, dopo decenni di abbandono, è stata riavviata e la proprietà è stata recintata per la difesa delle coltivazioni e degli allevamenti.
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Martedì 23 novembre 2021, presso la Fondazione Zeffirelli di Firenze, Hospitaliter e Giunti Editore, hanno organizzano un convegno dal titolo “Architettura del Turismo Sostenibile”.
L’oggetto del convegno è come l’architettura può disegnare il territorio integrando turismo, agricoltura ed energia nel rispetto dell’ambiente e della cultura dei luoghi. Il tema della sostenibilità sarà prioritario nei prossimi anni.
Su questo una politica efficace dovrebbe favorire progetti in cui la sostenibilità, per essere vera e duratura, sia “sostenuta” dall'economia.
L’integrazione di più settori economici può raggiungere al contempo l’obiettivo della crescita economica e quello della sostenibilità ambientale.